La somministrazione di acqua potabile trattata è concessa nei pubblici esercizi, l'esercente ha facoltà di porre in vendita l'acqua trattata
DLgs 181-2003 articolo 13.
E' richiesta una corretta informazione alla clientela sulla natura dell'alimento somministrato. La dicitura "acqua potabile tratattata" deve essere posta sui contenitori e/o sull'impianto
La responsabilità della qualità dell'acqua erogata è sempre a carico dell'OSA (operatore settore alimentare)
Regolamento UE 852 (Haccp)
Salvo delega formale, il ruolo è a carico del legale rappresentatnte dell'attività.
L'operatore del settore alimentare redige il piano HACCP e definisce le azioni necessarie per garantire la sicurezza alimentare.
Nel caso degli impianti per per il trattamento dell'acqua potabile, L'OSA deve assicurareil rispetto dei parametri di potabilità dell'acqua.
Le analisi periodiche sulla qualità dell'acqua erogata non sono obbligatorie, ma è obbligatorio predisporre le adeguate verifiche (periodiche) per garantire la qualità del servizio...
L'acqua erogata deve rispondere ai criteri di potabilità DL 31/2001 e sm - Attenzione la direttiva 1787 CE impone la revisione del DL entro ottobre 2017- Le caratterisitche dell'acqua non possono peggiorare anche rimanendo all'interno dei parametri di potabilità DM 25-2012. L'eventuale variazione dei parametri di potabilità devono essere noti e comunicati alla clientela Linee Guida DM 25
I sistemi di filtrazione devono rispondere ai requsiti imposti dal DM 174-2004 (anche questo in revisione per il 2017) ossia sulla qualità dei materiali a contatto con l'acqua destinata al consumo umano. I componenti devono essere certificati da un laboratorio accreditato.
L'efficacia del trattamento dell'acqua potabile deve essere validata presso ente terzo. Le sue carattersitche devono essere dichiarate e supportate da analisi presso laboratorio DM 25-2012
La novità contenuta nelle ultime Linee Guida Dm 25 è la predisposizione di un Registro di Impianto, che raccoglie le necessarie dichiarazioni di conformità dell'apparecchiatura, del sistema di filtrazione e del lavoro di installazione DM 37/08.
Il DM 25 e le sucessive Linee Guida impogono la dicitura "questo impianto necessita di regolare manutenzione per far si che l'acqua erogata mantenga" le caratterisitche di potabilità.
Le analisi periodiche sulla qualità dell'acqua erogata non sono obbligatorie, ma è obbligatorio predisporre le adeguate verifiche (periodiche) per garantire la qualità del servizio...
La qualità dell'acqua erogata
L'acqua erogata deve rispondere ai criteri di potabilità DL 31/2001 e sm - Attenzione la direttiva 1787 CE impone la revisione del DL entro ottobre 2017- Le caratterisitche dell'acqua non possono peggiorare anche rimanendo all'interno dei parametri di potabilità DM 25-2012. L'eventuale variazione dei parametri di potabilità devono essere noti e comunicati alla clientela Linee Guida DM 25
La qualità del sistema di filtrazione
I sistemi di filtrazione devono rispondere ai requsiti imposti dal DM 174-2004 (anche questo in revisione per il 2017) ossia sulla qualità dei materiali a contatto con l'acqua destinata al consumo umano. I componenti devono essere certificati da un laboratorio accreditato.
L'efficacia del trattamento dell'acqua potabile deve essere validata presso ente terzo. Le sue carattersitche devono essere dichiarate e supportate da analisi presso laboratorio DM 25-2012
Gli addempimenti delle comunicazioni di Legge
La novità contenuta nelle ultime Linee Guida Dm 25 è la predisposizione di un Registro di Impianto, che raccoglie le necessarie dichiarazioni di conformità dell'apparecchiatura, del sistema di filtrazione e del lavoro di installazione DM 37/08.
In fase di apertura di un nuovo locale le dichiarazioni di conformità sono parte integrante della SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività).
Nel caso di installazione di un impianto ad azienda già avviata il regolamento CE 852 art 6 comma 2 impone la comunicazione all'ASL - SIAN (Servizio Igene Alimenti e Nutrizione) dell'avvenuta installazione di qualsiasi sistema di trattamento acqua, sia esso un addolcitore o un erogatore d'acqua destinata al consumo umano.
La manutenzione
Il DM 25 e le sucessive Linee Guida impogono la dicitura "questo impianto necessita di regolare manutenzione per far si che l'acqua erogata mantenga" le caratterisitche di potabilità.
Sempre lo stesso decreto impone alle aziende costruttirci/distributrici di definire il protocolli e le procedure per la manutenzione degli impianti di trattamento, al fine di garantire un'acqua con caratteristiche elevate. Sta poi all'OSA gestire e verificare che le manutenzione vengano fatte con i criteri e i tempi indicati dal costruttore/distributore