Nel nostro paese, in Italia, l'acqua del rubinetto ha poco o tanto cloro?
Nell'acqua che esce dal rubinetto spesso si riscontra il sapore di cloro. In estate l'odore e la percezione aumenta.
La cloro copertura generalmente viene fatta per impedire la crescita di microrganismi nella rete distributiva dell'acquedotto. Non ha quindi la funzione di distruggere la carica batterica, ma quella di impedirne lo sviluppo. Il trattamento vero e proprio avviene a monte in fase di immissione nella rete distributiva.
La cloro copertura può essere fatta con Biossido di cloro o con acido ipocloroso. Il primo è più efficace e lascia meno gusto, ma ha lo svantaggio di essere di manipolazione più complessa. Entrambi generano il problema dei sottoprodotti di disinfezione
Il Dl 31/2001 non pone una soglia limite alla presenza di cloro nell'acqua di rete, questo perchè il legislatore ritiene più importante la prevenzione al rischio di epidemie idrodiffuse contro i gusti cattivi o gli eventuali rischi legati alla presenza dei sottoprodotti di disinfezione.
In Italia la situazione non è allarmante, il contenuto medio di cloro è circa 10 volte inferiore a quello che si riscontra nei paesi in via di sviluppo.
2 mg/l nei paesi africani, 0.1-0.2 mg/l in Italia
In estate aumenta la percezione del cloro nell'acqua per due motivi.
- Primo perchè effettivamente aumenta il dosaggio nelle condutture. L'acqua calda tende a sviluppare maggiormente la carica batterica
- Secondo perchè i nostri sensi, olfatto e gusto reagiscono meglio a temperature vicine alla temperatura corporea.
Il fatto che la situazione non sia allarmante, per gli amanti del gusto bere acqua con saprore di cloro è una vera tortura e in molti si rivolgono all'acqua confezionata pur di bere acqua piacevole.
A volte basta poco per riequilibrare la nostra vita. Gli impianti di microfiltrazione, eliminano il cloro e i loro cattivi odori. Se adeguatamente progettati con componenti di qualità (ad esempio i filtri Everpure) forniscono acqua buona senza gusti, in tutta sicurezza.